Micromega Arte e Cultura e PER Venezia Consapevole
Invitano cordialmente a partecipare ai seguenti incontri
Costruire l’accoglienza: un progetto culturale per il turismo a Venezia.
Il turismo è un’attività in cui si riuniscono il viaggio, la conoscenza, la costruzione di sistemi relazionali, la curiosità, l’evasione, l’incontro, lo scambio. Venezia è sicuramente un’entità storica capace di raccogliere le varie ragioni del viaggio ed è essa stessa viaggio nella storia e sua forma realizzata. La dimensione di Venezia va concepita pertanto nella doppia funzione di ragione del viaggio e sua finalità nella speciale valenza cognitiva.
Il sistema che si è andato affermando negli ultimi decenni ha imposto a Venezia una condizione di mercato a più livelli e comunque tale da renderla passiva nelle funzioni e negli atteggiamenti. In questo modo la città, ridotta a un uso che restringe il ventaglio di attività, si svuota di senso e perde popolazione fino a mettere in pericolo la propria esistenza e consistenza di valore storico e di abilità. Si tratta di un atteggiamento passivo che condanna Venezia alla condizione di città testimone di se stessa proprio per l’incapacità di produrre figure ed eventi corrispondenti al proprio valore artistico, architettonico, urbano e ambientale, di offrire nell’attualità una propria lingua e un proprio sistema di convivenza.
Micromega Arte e Cultura e P.E.R. Venezia Consapevole intendono costruire un progetto di accoglienza in una prospettiva in cui il turismo possa interloquire con i valori strutturali della città e le attività consustanziali al proprio sistema territoriale di convivenza.
Con la finalità di riunire su tale progetto operatori turistici, alberghi e ristoranti, intellettuali e artisti, scuole e università e quanti considerano necessario e possibile qualificare l’offerta turistica con attività culturali capaci di riattivare il sistema produttivo di Venezia, Micromega Arte e Cultura e P.E.R. Venezia Consapevole propongono i seguenti tre incontri sul tema di un turismo culturale per Venezia nella modalità on line (piattaforma Zoom)
26.02.2021, ore 18,00
Farm Cultural Park, l’esperienza di un grande centro culturale.
Andrea Bartoli, ideatore e fondatore dell’iniziativa ne illustra le caratteristiche a un decennio dalla fondazione.
Il 23 gennaio 2010 crolla una palazzina del centro storico di Favara (Ag). Nell’incidente perdono la vita Marianna e Chiara, di 14 e 4 anni. Lasciano un padre, una madre e un fratellino che allora aveva 12 anni e che – da sotto le macerie – è riuscito a mettersi in contatto con i soccorritori. È un evento che non lascia indifferente la comunità di Favara di cui Andrea e Florinda fanno parte. Questo tragico evento, li spingerà a creare il loro sogno di FARM CULTURAL PARK. Solo 5 mesi dopo la città di Favara si sveglia con un nuovo “sogno”: apre FARM CULTURAL PARK. I padroni di casa Florinda, Andrea, Carla e Viola accolgono amici e conoscenti tra i 7 cortili totalmente rinnovati e con una serie di mostre d’arte che mai nessuno avrebbe immaginato di trovare lì. Lo stupore era tanto ma sin da subito la missione era chiara: promuovere una nuova identità per la città di Favara e tracciare una strada per il futuro.
Entra nella riunione in Zoom
04.03.2021, ore 18,00
Le tecnologie digitali sono uno strumento o una dimensione cognitiva?
Relatori Oriana Persico e Salvatore Iaconesi
A cavallo fra arte, ricerca, interaction design e comunicazione, Salvatore Iaconesi e Oriana Persico lavorano insieme dal 2006 sotto il marchio di AOS – Art is Open Source, dando vita nel corso degli anni ad opere e performance di interesse globale accomunate dall’esplorazione e dall’osservazione dell’uomo tecnologico contemporaneo e della sua continua mutazione. Fondatori dell’Associazione “Nuovo abitare” e del centro di ricerca HER (Human Ecosistems e Relazioni).
L’insegnamento universitario, la creazione di intelligenze artificiali e sistemi interattivi, l’animazione di performance globali che attraversano i media, le città, i corpi e le pratiche del quotidiano, sono solo alcuni degli strumenti usati dal duo per suggerire scenari che consentono la reinvenzione sistematica della realtà ordinaria: una visione possibilistica del mondo in cui l’arte può fungere da collante tra scienze, politica, antropologia ed economia.
Salvatore e Oriana hanno partecipato a festival ed eventi internazionali, esponendo in musei e gallerie. Contribuiscono regolarmente alla comunità scientifica attraverso l’insegnamento accademico in diverse università, istituti e master, la produzione di pubblicazioni e articoli scientifici, e la partecipazione a conferenze ed eventi internazionali.
Entra nella riunione in Zoom
11.03.2021, ore 18,00
Costruire l’accoglienza: un progetto culturale per il turismo a Venezia.
Franco Avicolli (Micromega Arte e Cultura), Roberto Carlon (bottega artigianale), Federica Chiuch (guida turistica), Luca Del Maschio (albergatore), Alberto Madricardo (PER Venezia Consapevole), Franco Manni (agenzia turistica), Stefano Nicolao (Atelier costumi), Saverio Pastor (maestro d’ascia), Maria Pia Robbe (PER Venezia Consapevole), Neal Robbins (giornalista inglese), Gian Luca Seguso (maestro vetraio), Domenico Stanziani (ristoratore),
Entra nella riunione in Zoom https://us02web.zoom.us/j/4607725484?pwd=UERDb0tjTWY4L3ZlZjRSVVZoK0hnZz09